Titolo: Splendi più che puoi
Aurore: Sara Rattaro
Genere: Narrativa contemporanea
Editore: Garzanti
Data di pubblicazione: 31 Marzo 2016
Pagine: 222
Costo: € 16,40 cartaceo / € 9,99 e-book
Trama:
L’amore non chiede il permesso. Arriva all’improvviso. Travolge ogni cosa al suo passaggio e trascina in un sogno. Così è stato per Emma, quando per la prima volta ha incontrato Marco che da subito ha capito come prendersi cura di lei. Tutto con lui è perfetto.
L’amore non chiede il permesso. Arriva all’improvviso. Travolge ogni cosa al suo passaggio e trascina in un sogno. Così è stato per Emma, quando per la prima volta ha incontrato Marco che da subito ha capito come prendersi cura di lei. Tutto con lui è perfetto.
Ma arriva sempre il momento del risveglio. Perché Marco la ricopre di attenzioni sempre più insistenti. Marco ha continui sbalzi d’umore. Troppi. Marco non riesce a trattenere la sua gelosia. Che diventa ossessione.
Emma all’inizio asseconda le sue richieste credendo siano solo gesti amorevoli. Eppure non è mai abbastanza. Ogni occasione è buona per allontanare da lei i suoi amici, i suoi genitori, tutto il suo mondo.
Emma scopre che quello che si chiama amore a volte non lo è. Può vestire maschere diverse. Può far male, ferire, umiliare. Può far sentire l’altra persona debole e indifesa. Emma non riconosce più l’uomo accanto a lei. Non sa più chi sia. E non sa come riprendere in mano la propria vita. Come nascondere a sé stessa e agli altri quei segni blu sulla sua pelle che nessuna carezza può più risanare.
Fino a quando nasce sua figlia, e il sorriso della piccola Martina che cresce le dà il coraggio di cambiare il suo destino. Di dire basta. Di affrontare la verità. Una verità difficile da accettare, da cui si può solo fuggire. Ma il cuore, anche se è spezzato, ferito, tormentato, sa sempre come tornare a volare. Come tornare a risplendere. Più forte che può.
Recensione:
"Solo nel 2009 lo stalking e la persecuzione diventa un reato, facendo emergere un fenomeno dalle dimensioni allarmanti."
“Si chiama femminicidio, e significa che ti uccidono perché sei donna.”
Splendi più che puoi é un romanzo dalle tematiche forti, nel quale Sara Rattaro racconta la storia di una donna (purtroppo una storia come molte di quelle che ascoltiamo alla televisione o che leggiamo sul giornale) con una sensibilità speciale che ho imparato ad apprezzare dopo la lettura di Non volare via.
È "strana" la sensazione che lascia questa storia una volta terminata. Letto tutto di un fiato in un pomeriggio, con le lacrime agli occhi per la commozione.
Mi sono sentita catapultata dentro le vicende di Emma, la quale è la protagonista di un “fenomeno” che oggi è più attuale che mai.
Il libro di Sara Rattaro nasce da un’urgenza (la stessa autrice lo dichiara nell’ultimo capitolo), dopo aver raccolto la testimonianza di una donna che si è confidata come di fronte ad un’amica.
É una storia intensa, molto commovente, che racconta con uno stile scorrevole le atrocità commesse ai danni delle donne.
Una storia profonda che narra come sin da subito le reazioni dell’uomo con il quale Emma, dopo pochi mesi, si unisce in matrimonio, si dimostrano imprevedibili, i suoi sbalzi d’umore ingestibili e purtroppo anche le mani.
E se inizialmente Emma tollera perché non vuol ammettere di aver commesso un errore, non vuol chiedere aiuto, e crede di potercela fare da sola - tanto da non opporsi al suo uomo una volta che questo la isola completamente, troncando qualsiasi legame con famiglia e amici -, alla nascita della sua piccola Martina tutto cambia. Adesso deve combattere.
Mi piacciono le letture impegnative perché secondo me la lettura, oltre che allietare le nostre menti e ore libere, deve avere anche il compito di "spalancare" gli occhi su alcune problematiche di fronte le quali non possiamo restare indifferenti.
Apprezzo la scelta dell'autrice di soffermarsi su un aspetto più difficile da trattare in questo caso, ossia quello del “dopo” visto come uno scoglio apparentemente insormontabile, mandando al lettore un messaggio importantissimo e chiarissimo: esiste sempre una speranza. “Perché non c’è ferita che non possa essere rimarginata”.
Ovviamente consigliato.
Voto 8/10
Mari Vitale
Ciao sono una blogger e nuova follower. Amo molto Sara Rattaro e la sua capacità di raccontare storie forti e vere con rispetto e una sensibilità comune a pochi. Lo leggerò, senza dubbio e questa recensione mi conferma che sarà una lettura intensa.
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